una settimana per interpretarla, capirla e descriverla per poi pubblicarla sui nostri blog in modo "invertito":
Su "http://pensieridinotti.
Questo il risultato della lettura di questa foto:
"Nel faticoso passo,
di chi trascina la propria anima,
il mio dolore gridai,
anche se muto e impotente,
si dimenò come stelo
percosso da bufera,
lasciandomi li,
testimone della mia innocenza frantumata.
Chiusi gli occhi,
permettendo al vento di portare con se,
come ali di cigno,
le lacrime di chi non vuole piangere…
…cosciente che la vita sarebbe stato un risveglio."
Grazie Marco :)
e menzione speciale per Ire che ci ha permesso di esprimerci
come al solito io sto nel mezzo alle vostre visioni :D
RispondiEliminavolete sapere??? e certo... curiosi come siete!!! non so scrivere, ma so provare emozioni... e mi faccio i miei film e storie sulle cose che osservo ...
guarda con commozione riflesse nello specchio le ferite indelebili di anni prima,
diventate parte integrante del suo corpo
e radicate nella sua anima,che l'hanno trasformata nella donna di oggi ...
testimonianza di un abisso di lacrime e sangue,disperazione, perdita e violenza,
raccolta dall'altruismo di uno sconosciuto che l'ha protetta e salvata con forti e coraggiose braccia, e quelle stesse braccia l'hanno custodita con dolcezza e calore come un cristallo fragile.
grazie per l'amore incondizionato che mi hai donato con il tuo gesto.