domenica 8 marzo 2009

Drops of memory




Ho scoperto che non sono l'unico... emmmhh... pazzo che parla con la propria compagna di avventure.

A volte osservo le rugosità dell'asfalto, ci trovo messaggi in una lingua arcaica che mi parla della fatica di tanti uomini che forse ora sono "solo" storia dimenticata da tutti, che posarono la prima pietra di una strada meravigliosa che sto percorrendo.

Mi fermo, osservo tutto per lasciarmi permeare da questi messaggi lontani nel tempo.
E' un mio modo personale per conservare la memoria di queste persone che ancora oggi ci permettono di godere, soli o anche in compagnia, di spazi dimenticati da tutti, da una società che vuole velocizzare tutto.

Gli stolti che ne fanno parte non sanno cosa si perdono. Momenti, istanti, minuti, ore di memoria.

2 commenti:

  1. ...mi aggrego al club dei pazzi parlanti ehheheheh ;o) ...sfogliare pagine d'asfalto ed emozionarsi di ogni punteggiatura di vita scolpita nelle pietruzze..eh si che gran bel libro la strada che si percorre ;o)

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