martedì 26 maggio 2009

Flüelapass

Strada cantonale 28, cantone del Grigioni, Svizzera.
Il luogo che per questa mia giornata sarà il punto d'arrivo più atteso.

Torniamo un po indietro nel tempo.
Domenica 17 maggio 2009.
Sveglia alle 6 di mattina, voglio partire per le 7 in modo da godere della mattinata alpina.
Il cielo non promette nulla di buono, grigio uniforme con quella tendenza alla pioggia che scoraggerebbe chiunque.
Sono testardo, accendo il pc e controllo tutte le webcam che la rete mi mette a disposizione per capire le condizioni del meteo nei luoghi che voglio visitare.
il mio umore migliora alla vista delle immagini che ricevo.
colazione, doccia, vestizione e via.
Fino a Lecco la strada è insignificante, poi il lungolago fino a Colico comincia a rendere la giornata interessante.
poi altri 15 minuti di noia fino a Chiavenna, sosta colazione bis e la sensazione di esaltazione cresce.
La sezione italiana del nastro d'asfalto che mi porta in Svizzera è già gustosa, ma dopo la dogana....
la salita al passo del Maloja è qualcosa che ti rende ubriaco di curve...
46 curve veloci e il gran finale,


26 curve in successione, la moto non è mai dritta, sempre in piega sensa soluzione di continuità.
il paesaggio che si spalanca ai miei occhi poi e magico come sempre, uguale a se stesso come sempre diverso e speciale.



Il successivo percorso verso Silvaplana è sempre a rischio distrazione, si percorre un tratto misto veloce sempre sulla riva sinistra del lago omonimo.
Reprimo il mio istinto di fermarmi per fare ulteriori foto, non ne uscirei vivo.

Alla Rotonda di Silvaplana il cartello che aspettavo, "Julierpass geöffnet"
la prima fase della salita ai 2284 mt è molto ripida per poi addolcirsi come profilo altimetrico ma rendendosi più interessante come percorso, anche se a dire il vero la parte milgiore del passo è la discesa verso Tiefencastel, dove dal brullo aspetto glaciale dell'alta montagna si passa al rigoglioso verde della piana di Savognin.
verde punteggiato da un numero infinito di fiori gialli.



infine l'Albulastrasse fino a Surava, da li la Hauptstrasse bellissima e assolutamente poco trafficata fino a Wiesen,dove in uscita dal paese in discesa ci sono delle serie di curve da sballo che immettono in un lungo tunnel gelato, ho ancora i brividi a pensarci, che sbuca a Landwasser.
Da qui in poi sino a Davos platz la strada è fin troppo veloce e termina in una delle località sciistiche più note della Svizzera.
Superato l'abitato il bivio tanto agognato:
"Flüelapass geöffnet", aperto anche lui.
in mezzo alla valle, conifere a destra e sinistra un torrente di montagna con acqua che sembra mutare colore ad ogni centimetro disceso.
La Montagna regna incontrastata, ci permette a noi utenti della strada di percorrerla nonstante ci sia ancora tanta neve.



salire con un metro di neve abbondante al lato della strada è magico, incommensurabile, unico.

Peccato il Flüela hospiz sia ancora chiuso, il Rösti me lo sarei meritato..




Magie di mezza stagione.

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