venerdì 23 aprile 2010

Ascolta te stesso

Magari è solo stata una mole di lavoro troppo grande da gestire per tempo,
eppure la mia delusione nel mancato incontro è grande.
Sono veramente confuso, non ci capisco più nulla, sono assalito dai dubbi sull'interpretazione di quelli che mi sembrano segnali di cose non dette.
Credo che quando si prova qualcosa di forte per qualcuno perfino le sensazioni potrebbero essere fuorvianti.
Suppongo quindi di aver voluto vedere cose che non esistono tra noi.
Eppure la cosa mi fa arrabbiare, tanto, perchè continuo a sperare in qualcosa che non ci sarà mai.
Voglio parlarti al di fuori di una situazione che conosciamo bene entrambi, voglio conoscerti al di fuori del conosciuto, voglio dirti ciò che provo e che indirettamente hai scatenato.
che prima di te nessuno mi aveva fatto sentire come mi sento adesso, essere la prima persona implica anche il non sapere come comportarsi in certi frangenti,cosa di cui voglio parlarti e chiederti.
L'altro è solo un dettaglio, non voglio nulla da te a meno che non lo voglia anche tu.

insomma nonostante mi dicessero il contrario, non c'è nulla da approfondire vero?
dovevo dar retta a quello che avevo già intuito...

2 commenti:

  1. ma sto bicchiere, 'na volta per lo meno, lo vuoi vedere mezzo pieno invece che mezzo vuoto?????!!!!!
    -.-

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  2. ..ne abbiamo parlato poco fà..quindi, la porta l'hai varcata.."non puoi" tornare indietro, non è + la tua volontà a deciderlo..è un'esigenza e anche se i tempi son lunghissimi e le domande ti affollano il cervello, come la rabbia, il "mistero" di azioni..un dare x togliere poi...devi raccogliere ancora una volta il meglio di te e proseguire...ora riposa Kawaliere che al risveglio dovrai farti valere ancora..e ancora! ;D

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