lunedì 26 gennaio 2009

Chissà se vi accontentate....

Non si può piacere a tutti, è un dato di fatto.

Spesso mi sto antipatico da solo, figuriamoci agli altri.
Sono fatto così, prendere o lasciare, non sono disposto a cambiare quello che sono.
Faccio della coerenza una bandiera personale e cerco di essere sincero il più possibile, le cose o le dico in faccia o piuttosto non dico nulla.

Detto questo vorrei dagli altri , parenti, amici e conoscenti un po di rispetto.
Già è difficile convivere con gli altri, ascoltare opinioni dette con più o meno crudeltà, le ipocrisie di certe persone che si millantano amici, che credono di conoscerti alla perfezione sputando sentenze e giudizi.
In questi giorni ho preso una decisione che ha portato un putiferio che non mi spiego:
se da tanti un forum sul web è considerato solo un banale e mero mezzo di comunicazione come il cellulare o l' e-mail, cosa cambia se uno è presente o meno su questo stesso mezzo?

Lo ammetto, avevo un rapporto sbagliato con questo mezzo fino a qualche mese fa, lo consideravo quasi una persona fisica che mi potesse creare l'illusione di avere un amico dalle mille facce, celate dietro degli avatar e dei nick name.

Poi per errori vari nella gestione da parte di staff, amministratori e personaggi vari che avevano un ruolo istituzionale, decisi la scorsa estate che ne avevo abbastanza e mi sono allontanato per un po'.

Lo dissi che me ne andavo, creai un putiferio che non mi aspettavo anche allora e rientrai nella mia decisione,per l'affetto che mi lega a persone che sono diventate dei veri amici nell'arco di questi anni.
Però non era più la stessa cosa:
le cose, gli hobby, le abitudini che ho, sono dettate dalla passione che provo nel farle, di quel gusto di cui un certo “Ale del clan” tanto bene spiegava in un topic che si chiama “Sapore” ( diventato poi una succursale di questa finestra sul web che riporta le mie riflessioni ).
Senza quella spinta … emotiva? Creativa?? o semplicemente di Good vibrations che mi faceva provare il stare a sparar minchiate con gli altri anche per ore, non provo più nulla.

Calma piatta, che non stimola più nulla e quindi recepisco questo come il non averne più bisogno e noto con dispiacere che quello che prima era un ritrovo virtuale di amici ha sempre più connotazioni negative che noto nella superficialità, nell'ipocrisia e nella cattiva fede in generale.

Così ho preso una decisione estrema (come sono sempre stato), qualcuno l'ha definita plateale.
Ebbene non lo è , o meglio non voleva esserlo! Solo in pochi sapevano le mie intenzioni e nessuno gli dava credito seriamente. Ho detto più volte che in queste situazioni difficilmente vedo le sfumature:
per me o è bianco o è nero.

Ho pensato che sparendo senza dire nulla avrei evitato le polemiche ed invece via ancora in modo più pesante.

Il rispetto quindi dov'è?? dove sta scritto che io debba dare delle spiegazioni? Perché tutti si affannano a cercare di leggerti nel pensiero? Farsi un “pacchettino di cazzi propri” è diventato una rarissima abitudine ahimè..

Ebbene io di risposte non ne darò, non ho voglia di darne, forse non ne ho nemmeno.
So solo che ho bisogno di star da solo in questo momento, di non vedere amici o conoscenti.

Il modo per contattare quelli a cui tengo esiste, quindi non è una sparizione definitiva. Il telefono e la mail esistono per questo.

Per me lo Z-Spirit è da un pezzo che non esiste più, esisteva fino ad un anno fa, forse le persone giuste che lo coccolavano come un bimbo non ci sono più o non hanno più il tempo di seguirlo.
Senza questo “let the good times roll” preso in prestito da mamma Kawa, non volevo essere più parte di quello che rimane, veramente poco a mio avviso..
Non è una cosa che mi arricchisce quindi non necessaria.

Un amaro arrivederci, anzi no... Addio.

3 commenti:

  1. Caro Doc. Unicum ( eheh chissà chi te l'ha dato) ti capisco in tutto per tutto ;)

    ed infatti anche io tempo fa presi la decisione di andarmene.

    Le tue motivazioni le hai espresse in maniera precisa, e non eri tenuto a darle ;)
    Coloro che ti vorrebbero obbligare a rimanere nn han capito a cosa serve un forum, e dargli il giusto peso.

    Io reputo che se una persona vale il modo di mettermi in contatto lo trovo sempre.

    A presto
    ;)

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  2. ...mi chiedesti una riga del mio pensiero per esprimerti cosa avevo provato dopo aver letto le tue parole..ho rallentato la lettura e lasciato trascorrere qualche giorno per trascurarle un pò..e ritornare qui..ritrovarle pronte a scaldarmi il cuore, perchè colme di una personalità sempre intelligente ma non per questo fredda, sensibile a cogliere la giusta luce del discorso donando quel piacevole momento di riflessione mai banale perchè parte e vita di una personalità ben definita..almeno per quelli che riescono a percepire in te quello che ti rende una persona speciale..ecco questa volta non è bastato un solo rigo perchè non potrà mai bastare quando si parla di te ;o)

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  3. Marco, spesso nemmeno io so cosa scrivo, scrivo di getto in base ad impulsi più o meno forti che mi portano a esondare parole che non hanno più spazio dentro di me..
    la cosa mi stupisce sempre...

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